GDPR: la formazione per le aziende

La formazione del personale svolge un ruolo cruciale nell’assicurare la conformità GDPR. Gli addetti devono essere consapevoli sotto ogni punto di vista dei principi fondamentali e delle responsabilità che il regolamento impone.

L’obiettivo è garantire che ogni dipendente sia in grado di gestire correttamente i dati personali, riducendo al minimo il rischio di violazioni e garantendo la fiducia dei clienti.

Gli argomenti chiave della formazione GDPR

La formazione che riguarda il GDPR si rivolge sia ai titolari che ai dipendenti perché entrambe le figure devono essere a conoscenza delle novità introdotte dal regolamento, e perché entrambe le figure sono chiamate ad agire in modo coordinato per lo stesso obiettivo.

Gli argomenti base offrono un primo approfondimento su che cosa sia il dato personale, oggetto del regolamento, per poi entrare nello specifico del Decreto Legislativo: dalle figure del GDPR, al Registro del trattamento, parlando di data breach, violazioni, sanzioni, di misure tecniche ed organizzative e i diritti degli interessati.

Una formazione specifica è rivolta al titolare del trattamento, una figura che ricopre un ruolo estremamente importante poiché decide motivazioni e modalità del trattamento dei dati e risponde giuridicamente dell’ottemperanza degli obblighi di legge.

Le conseguenze di un mancato adeguamento

La non conformità al GDPR può portare ad una serie di conseguenze per le aziende. Le sanzioni finanziarie, che possono arrivare fino al 4% del fatturato annuo globale, sottolineano l’importanza di un adeguamento rigoroso.

Da non sottovalutare, il danno sulla reputazione che deriva da questo tipo di violazioni della privacy. Perdere la fiducia dei clienti, lo sappiamo bene, è davvero facile e danneggia in modo irreparabile l’immagine dell’azienda.

Investire nella formazione del personale sul GDPR non è solo una necessità legale, ma un passo fondamentale per garantire la protezione dei dati, preservare la fiducia del cliente e garantire la sostenibilità a lungo termine dell’azienda nell’era digitale.

I nostri corsi sul portale e-learning

Sul nostro portale e-learning puoi trovare i corsi di formazione GDPR rivolti al titolare del trattamento e agli incaricati al trattamento. Contattaci se hai domande o per tutte le info.

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Il dialogo è uno strumento potente e versatile il cui obiettivo è quello di esprimere la nostra autenticità. L’autenticità nel dialogo è sincerità, semplicità, trasparenza e connessione genuina con gli altri.

Le relazioni, pilastri della nostra vita, agiscono come specchi che riflettono chi siamo e chi diventiamo attraverso gli altri. Ogni interazione, ogni sguardo, ogni parola scambiata contribuisce a plasmare il nostro percorso.

Connessioni attraverso il dialogo nella sfera personale

Attraverso le parole e scambi di pensieri, ci avviciniamo agli altri in modi che vanno oltre il superficiale. È nel dialogo che troviamo il coraggio di aprirci, di condividere gioie e dolori, di costruire ponti di comprensione reciproca.

Le relazioni personali, illuminate dal dialogo autentico, diventano il terreno fertile in cui crescono sentimenti di amicizia e amore, e soprattutto della reciproca accettazione.

Il dialogo nelle relazioni professionali

Nel contesto professionale, il dialogo si trasforma in uno strumento di collaborazione e crescita. L’efficace scambio di idee, la capacità di ascoltare con empatia e la comunicazione chiara diventano le chiavi per costruire team forti e ambienti lavorativi di valore.

Il dialogo in questo contesto non è solo una sequenza di parole, ma uno strumento che veicola la visione e la mission comuni, dando vita a progetti e iniziative di successo.

Una soft skill non più trascurabile

Imparare a dialogare, quindi, non è solo un’abilità, ma un investimento per le nostre relazioni. È un atto di generosità verso gli altri e verso noi stessi.

Attraverso il dialogo autentico, impariamo a conoscere le nostre emozioni e a comprendere i mondi interiori delle persone che incontriamo. La magia del dialogo risiede nella sua capacità di trasformare l’ordinario in straordinario, di rendere memorabili anche le conversazioni più comuni.

Approfondisci l’argomento con il corso Il dialogo dalle formalità all’autenticità

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Immagina di camminare per le strade di una città, piena di vetrine che gridano offerte e sconti. Poi, all’improvviso, incontri un negozio che ti cattura con una storia coinvolgente. Non stai più solo comprando un oggetto, stai entrando in un mondo di emozioni e significati.

Lo storytelling e il marketing, i punti in comune

Alla base dello storytelling impiegato in una strategia di marketing c’è la capacità di creare un legame emotivo tra il marchio e il consumatore. Come tessere con un filo invisibile le esperienze delle persone ai valori del prodotto. Quando il marketing diventa storytelling, non stai solo vendendo un prodotto, stai vendendo un’esperienza, un’idea, un sogno.

Il marketing si trasforma e oggi, si basa sulle storie perché le storie fanno immedesimare il lettore. Le persone amano sentirsi parte di qualcosa di più grande, di qualcosa che va oltre la transazione di un semplice acquisto. Quando racconti una storia coinvolgente, stai dando ai consumatori un motivo per appassionarsi, per condividere e, alla fine, per scegliere il tuo brand.

Lo storytelling trasforma il marketing

Come diceva Steve Jobs
“Il marketing è quello che dici quando non sei lì, quello che gli altri dicono di te.”

Lo storytelling trasforma il marketing rendendolo al pari di una conversazione tra amici, il modo più naturale e autentico che ognuno di noi ha per connettersi con qualcuno.

Trattare il marchio come un personaggio, dunque, è la chiave per crea un’identità distintiva. Gli attributi, i valori e le esperienze del marchio diventano parte integrante della storia, consentendo ai consumatori di identificarsi e connettersi a un livello più profondo.

Lo storytelling entra in gioco in questa fase, come veicolo di emozioni. Sottolinea come suscitare sentimenti specifici, come la gioia, la nostalgia o la speranza e può influenzare le decisioni d’acquisto.

Le storie che sviluppiamo devono essere coerenti su tutti i canali di comunicazione. Dalla pubblicità ai social media, una narrazione coesa aiuta a consolidare l’immagine del marchio nella mente dei consumatori.

Come?

Con il potere delle immagini: accompagnare le storie con immagini evocative, fotografie e video possono amplificare l’impatto emotivo, trasportando il pubblico direttamente nel mondo della storia.

Per approfondire i principi base dello storytelling:

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Quali sono le competenze principali da sviluppare?

Comprendere i fondamenti delle reti

Per iniziare, è essenziale acquisire una solida comprensione dei concetti di base delle reti. Ciò include la conoscenza di protocolli come TCP/IP, il funzionamento dei router e degli switch, nonché la differenza tra reti locali (LAN) e reti estese (WAN).

Configurazione e gestione di dispositivi di rete

La capacità di configurare e gestire dispositivi di rete come router, switch e firewall è molto importante. Questo include la comprensione delle interfacce di amministrazione, la configurazione degli indirizzi IP e la gestione delle tabelle di routing.

Sicurezza delle reti

La sicurezza è una priorità assoluta nel networking. Conoscere le best practice per proteggere una rete da minacce esterne e interne è fondamentale. Dall’implementazione di firewall, VPN (Virtual Private Network), alla gestione delle politiche di accesso.

Troubleshooting e risoluzione dei problemi

Un network administrator competente deve essere in grado di identificare e risolvere i problemi di rete in modo efficiente. Le abilità richieste sono quelle di troubleshooting, l’uso di strumenti di diagnostica e la comprensione delle logiche di errore.

Conoscenza dei dispositivi di rete

Una buona comprensione degli hardware di rete è essenziale: dalle conoscenze dettagliate su router, switch, hub e modem, alla capacità di selezionare il dispositivo giusto per soddisfare le esigenze specifiche di una rete.

Virtualizzazione delle reti

Con l’evoluzione tecnologica, la virtualizzazione delle reti sta diventando sempre più importante. Conoscere come configurare e gestire reti virtuali è un vantaggio significativo.

Gestione del traffico di rete

La gestione del traffico di rete è cruciale per garantire prestazioni ottimali. Questo include la comprensione delle tecniche di Quality of Service (QoS) per prioritizzare il traffico critico.

Aggiornamenti continui

Il mondo delle reti informatiche è in costante evoluzione. Mantenersi aggiornati sulle ultime tecnologie, protocolli e best practice è essenziale per rimanere competitivi e garantire reti efficienti e sicure.

Le competenze di networking vanno oltre la semplice connettività

Concetti di base, capacità di configurare e gestire dispositivi di rete, e la consapevolezza delle sfide legate alla sicurezza. Con queste competenze, un professionista del networking può creare e mantenere infrastrutture di rete affidabili e performanti.

I nostri corsi a catalogo:

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Il cuore delle certificazioni informatiche

Le certificazioni informatiche sono attestati riconosciuti a livello globale, che confermano la capacità in specifici ambiti tecnologici. Questi non sono solo pezzi di carta, sono il riflesso tangibile delle tue competenze, la prova che hai investito tempo ed energia per acquisire skill di alto livello.

L’importanza nel mondo del lavoro

Il Global Knowledge 2021 IT Skills and Salary Report afferma che il 92% dei professionisti IT ha ottenuto almeno una certificazione informatica. Perché?

Perché aiuta a focalizzare gli obiettivi.
Vuoi eccellere in sicurezza informatica, diventare un guru delle reti, o forse dominare lo sviluppo software?

Definiti gli obiettivi, è il momento di sondare il terreno.
Nel mercato del lavoro, quali certificazioni sono richieste o apprezzate di più dalle aziende nella tua zona?

Le certificazioni informatiche sono una sorta di passaporto per un mondo di opportunità nel campo della tecnologia. Ogni timbro su quel certificato è un passo avanti nella tua carriera.

Contatta il nostro reparto se hai dubbi o domande.

Le certificazioni più richieste

• CCNA Cisco
  Entriamo nelmondo del networking con la certificazione CCNA Cisco: una formazione sui fondamenti di rete e di sicurezza, sui servizi IP, sull’automazione e sulla programmabilità delle reti.

• Certified Information Systems Security Professional (CISSP)
  Riconosciuta a livello globale, questa certificazione e rivolta gli analisti di sicurezza. Le tematiche affrontate aiutano ad approfondire la conoscenza del settore si focalizzano su cloud computing, sicurezza mobile, sviluppo di applicazioni, sicurezza e gestione dei rischi.

• Project Management Professional (PMP)
  È una certificazione di grande prestigio nell’ambito del project management. La formazione si conclude con un esame che verifica cinque aree relative al ciclo di vita di un progetto. Questo tipo di certificazione conferma di essere all’altezza di gestire progetti importanti.

• Microsoft Certified: Azure Administrator Associate
  Azure è una certificazione destinata a chi si occupa di amministrare l’infrastruttura cloud basata su Azure. Attesta che il professionista è in grado di implementare, monitorare e mantenere le soluzioni Microsoft Azure, inclusi i servizi di elaborazione, archiviazione, rete e sicurezza in un ambiente cloud.

• ITIL Foundation
  Questa certificazione è di livello baseed è una introduzione al ciclo di vita dei servizi IT. Si affrontano temi che insegnano creare soluzioni e migliorare servizi IT.

• CompTIA Security+
  Una formazione sulla sicurezza informatica da cui tutti i professionisti IT avrebbero vantaggio.
  Attesta la conoscenza di concetti, strumenti e procedure di sicurezza e la capacità di anticipare i rischi e proteggere i sistemi informatici.

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Queste abilità, spesso sottovalutate, giocano invece un ruolo cruciale nel mondo del lavoro moderno, specialmente in posizioni manageriali. E sono tre gli aspetti fondamentali: la comunicazione efficace, la gestione dell’ansia e la negoziazione.

Comunicazione efficace: le fondamenta di un rapporto

La comunicazione è il pilastro su cui si basa qualsiasi forma di interazione umana, e nel contesto aziendale diventa l’elemento determinante per il successo di un manager.

La capacità di esprimersi chiaramente, di ascoltare attivamente e di trasmettere messaggi in modo persuasivo sono skill che possono fare la differenza tra un leader mediamente competente e uno straordinariamente efficace.

Un manager in grado di comunicare con efficacia può motivare e ispirare il suo team, evitando incomprensioni e fraintendimenti che potrebbero ostacolare il progresso. Inoltre, una comunicazione chiara e aperta favorisce un ambiente di lavoro positivo e stimolante, in cui i membri si sentono ascoltati e valorizzati.

Gestione dell’ansia: l’arte di mantenere la calma

Il ruolo manageriale porta con sé una serie di responsabilità e pressioni, e la gestione dell’ansia diventa quindi un’abilità indispensabile. Un manager che sa mantenere la calma anche nelle situazioni più stressanti è in grado di prendere decisioni ponderate e di guidare il team con sicurezza, contribuendo così al successo aziendale.

L’ansia può influire negativamente sulle decisioni e sull’efficacia delle azioni intraprese, ma un manager che ha sviluppato la capacità di gestirla può trasformare la pressione in opportunità. La pratica di tecniche di gestione dello stress e lo sviluppo di un mindset orientato alla resilienza sono strumenti fondamentali per affrontare le sfide richiesta da questo ruolo.

Negoziazione: creare situazioni Win-Win

La capacità di negoziare è una skill fondamentale per un manager. Spesso, la capacità di trovare compromessi e soluzioni vantaggiose per tutte le parti coinvolte è ciò che distingue un vero leader.

Una negoziazione proficua richiede un mix di empatia, flessibilità e capacità analitica. Un manager che sa negoziare in modo costruttivo è in grado di gestire conflitti, di creare accordi duraturi e di promuovere una cultura aziendale basata sulla collaborazione e la reciprocità.

Soft Skills per il successo manageriale

Lo sviluppo delle soft skills non è più un’opzione ma una necessità imprescindibile per i manager che vogliono avere successo in un ambiente aziendale sempre più competitivo. La comunicazione efficace, la gestione dell’ansia e la negoziazione sono solo alcune delle abilità chiave che possono fare la differenza nel raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Investire nel potenziamento di queste competenze non solo migliorerà le performance individuali, ma contribuirà anche a creare un ambiente di lavoro più produttivo, armonioso e incentrato sul successo collettivo.

I corsi a catalogo

Sul nostro sito puoi sfogliare il catalogo corsi dell’area Leadership e comunicazione, e scegliere quelli che sono più affini al tipo di formazione che stai cercando.

Se hai dubbi, domande o vuoi consigli su come strutturare un percorso, scrivi ai nostri manager educational.

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Twenix nasce nel 2017 con lo scopo di proporre un nuovo modello di apprendimento della lingua inglese basato su situazioni reali e permettendo ai professionisti di ogni settore di migliorare il proprio speaking che, secondo uno studio realizzato internamente, continua a essere per la metà dei professionisti italiani una grande lacuna. Unendo la necessità di imparare l’inglese alla passione per la tecnologia, i fondatori lanciano questo nuovo metodo che è da subito un grande successo.
Il progetto risulta interessante fin da subito: arrivano i primi fondi internazionali attraverso Brighteye, JME Ventures e Inveready e altri Business Angels che vedono un grande potenziale nel progetto. Inoltre più di 500 aziende clienti a livello internazionale, del calibro di Puma, Just Eat o Techedge ne restano affascinate. Ancora oggi, a distanza di anni, la mission dell’azienda rimane la stessa: aiutare i professionisti a superare la barriera che l’inglese ancora rappresenta nel mondo del lavoro.

Ma come funziona esattamente Twenix?
Il metodo è semplice, pragmatico ed efficace: lezioni individuali online di 26 minuti di conversazione con professori da tutto il mondo. La piattaforma di Twenix offre più di 200 micro-corsi settoriali di Business English (IT, marketing, risorse umane, sanità, ecc) che i professionisti possono scegliere in base ai loro interessi e job role. L’obiettivo?
Personalizzare il percorso formativo, familiarizzare con il vocabolario tecnico e raffinare la maniera di esprimersi. Al fine di rafforzare tutti gli aspetti dell’apprendimento, gli studenti hanno a disposizione anche centinaia di articoli e podcast per corroborare le proprie skills di Listening, Grammar e Reading. Una formazione a tutto tondo che tocca tutti gli aspetti del lavoro in ambito internazionale.

Durante l’intera durata del percorso formativo, il Responsabile della Formazione dell’azienda sarà accompagnato da un Project Manager di Twenix per fornire report dettagliati con metriche, tracking dell’andamento della formazione di ogni dipendente e qualsiasi altra informazione necessaria.

Essendo il metodo basato principalmente sull’apprendimento verbale, proprio come accade con la propria lingua nativa, i professionisti potranno familiarizzare con differenti accenti e maniere di esprimersi, preparandosi a una realtà multiculturale e diversificata. I professori di Twenix sono infatti localizzati in tutto il mondo, permettendo di prenotare le lezioni 24 ore su 24, 7 giorni su 7 fino a 15 minuti prima dell’orario desiderato e di cancellarle fino a 2 ore prima. Un grande vantaggio a favore di quei professionisti che hanno il calendario sempre pieno e sono in cerca di flessibilità.

Il listen and repeat non ha mai funzionato? Prova un metodo di apprendimento personalized, simple & fun. Prova il metodo Twenix!

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Le nuove tecnologie e le interazioni con i dati

Tra le tendenze più influenti, l’Intelligenza Artificiale (AI) e l’Apprendimento Automatico (ML) sono emerse come pietre miliari nell’evoluzione dell’IT. Queste consentono alle macchine di apprendere dai dati e di prendere decisioni autonome, aprendo la strada a nuove possibilità nell’automazione di processi complessi e nell’analisi dei dati su larga scala. Oggigiorno, l’AI è alla base di applicazioni che spaziano dalla diagnosi medica avanzata alla guida autonoma di autovetture.

A questo proposito, entra in gioco l’Analisi Predittiva: è così che l’AI può analizzare grandi quantità di dati per identificare modelli e predire tendenze future, facilitando la presa di decisioni basate su dati accurati e in tempo reale.

In parallelo, anche l’Edge Computing sta emergendo come risposta alle esigenze di elaborazione in tempo reale generate dall’Internet delle Cose (IoT). Una tecnologia che sposta il carico di lavoro di elaborazione più vicino alle sorgenti dei dati, riducendo la latenza e migliorando la reattività delle applicazioni.

Grazie all’Edge Computing, ciò che un tempo sembrava fantascienza – come le città intelligenti o i veicoli autonomi – diventa sempre più realtà.

Tecnologie “del passato” che diventano il futuro in diversi settori

Il Blockchain, noto principalmente come la tecnologia alla base delle criptovalute, è un argomento di cui sentiamo parlare da qualche anno, ormai.
Oggi trova applicazione in una vasta gamma di settori. Le sue caratteristiche di immutabilità e trasparenza lo rendono un’opzione appetibile per la gestione delle transazioni e la sicurezza dei dati, con impatti significativi su industrie come la sanità, la logistica e la finanza.

E torniamo a parlare anche del 5G, destinato a rivoluzionare la connettività. La sua adozione su larga scala ha reso possibile lo sviluppo di applicazioni come la realtà aumentata e virtuale, trasformando il modo in cui interagiamo con il digitale.

Un corollario che ha come contorno una serie di altri argomenti, perché quando si parla di dati, non si può fare più a meno di considerarne la sicurezza e tutta una serie di best practice che è assolutamente necessario conoscere.

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Le tecniche di hacking difensive si concentrano sull’identificazione e la mitigazione di tutte queste vulnerabilità e degli exploit potenziali.

Best practice e strumenti

Oggi è ormai necessario adottare misure preventive e protettive per garantire la continuità aziendale.

• Analisi delle vulnerabilità
  Sia interne che esterne per individuare i punti deboli nel sistema.
• Firewall e protezione dei perimetri
  Le regole del firewall dovrebbero essere impostate in modo da consentire solo il traffico autorizzato e bloccare il traffico sospetto.
• Sicurezza dei dispositivi
  Di tutti i dispositivi utilizzati nell’azienda: password sicure, aggiornamenti regolari del software e protocolli di autenticazione multi-fattore.
• Monitoraggio del traffico di rete
  Implementare sistemi di monitoraggio del traffico di rete per rilevare attività anomale e sospette. Questo può aiutare a identificare attacchi in corso o intrusioni.
• Gestione degli accessi privilegiati
   Limitare gli accessi privilegiati solo alle persone necessarie e monitorarli attentamente.
• Backup e disaster recovery
  Per garantire che i dati critici siano salvati in modo sicuro e che l’azienda sia in grado di recuperarsi rapidamente in caso di violazione o incidente.
• Test di penetrazione
  Fare test di penetrazione regolari (ethical hacking) per valutare la sicurezza dell’infrastruttura e identificare eventuali punti deboli che necessitano di miglioramenti.
• Politiche di sicurezza
  Definire e far rispettare rigorose politiche di sicurezza informatica, che includano le password forti, l’uso limitato delle risorse aziendali, e le procedure per segnalare incidenti di sicurezza.
• Gestione delle vulnerabilità
  Avere un processo strutturato per gestire le vulnerabilità scoperte, valutare la loro criticità e risolverle tempestivamente.
• Consapevolezza della sicurezza
  Formazione e sensibilizzazione ai collaboratori sull’importanza della sicurezza informatica, compresi gli avvertimenti sui social engineering e l’hacking via phishing.

Con i nostri corsi di formazione su Microsoft 365 e Microsoft Security, puoi conoscere e identificare tutti questi passaggi e avere in mano gli strumenti più utili per far sentire la tua infrastruttura di rete davvero protetta.

Non puoi controllare la situazione geopolitica del mondo, ma puoi tenere sotto controllo la tua rete.

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Un leader capace di guidare un gruppo di lavoro, non solo possiede competenze tecniche e di gestione per condurre riunioni di lavoro che si concludano con obiettivi specifici, ma comprende anche l’importanza dell’intelligenza emotiva, della gestione dei conflitti, del team building.

Leadership: visione e comunicazione

Sappiamo bene come un responsabile di team debba essere in grado di sviluppare una visione chiara e coinvolgente per il gruppo, accompagnata da una strategia ben definita per raggiungere gli obiettivi aziendali. Un leader con competenze di leadership solide sarà in grado di comunicare questa visione al team e motivare gli individui a lavorare insieme per realizzarla. Come?

Con una comunicazione efficace.
Comunicare in modo semplice ma diretto, ispirando fiducia e creando un ambiente di lavoro aperto e collaborativo è la base. La capacità di ascoltare attivamente è altrettanto importante, permettendo al leader di comprendere le preoccupazioni e le idee degli altri membri del team per poi rispondere di conseguenza.

Proprio per questo motivo, una delle caratteristiche più apprezzate in azienda è quella di essere in grado di prendere decisioni tempestive, anche in quelle situazioni che si presentano complesse o incerte.

È un’abilità che racchiude in sé la valutazione rapida le informazioni disponibili, l’analisi delle opzioni e delle conseguenze. Un leader deve essere in grado di assumersi la responsabilità delle proprie scelte e guidare il team attraverso processi decisionali ben strutturati.

Il cambiamento, una costante aziendale

L’ambiente aziendale è in costante evoluzione e i leader devono essere in grado di adattarsi al cambiamento e saperlo gestire. Questa competenza richiede flessibilità, adattabilità e la capacità di motivare il team durante periodi di transizione. Un leader che abbraccia il cambiamento come opportunità e comunica in modo rassicurante, può aiutare il team ad affrontare le sfide e ad adattarsi con successo alle nuove circostanze.

Leadership nell’ambiente aziendale moderno

Se il tuo obiettivo è quello di crescere e fare carriera nella conduzione di team di lavoro, sfoglia il catalogo corsi dedicato alla leadership e alla comunicazione.

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