{"id":5709,"date":"2021-09-21T15:00:18","date_gmt":"2021-09-21T13:00:18","guid":{"rendered":"https:\/\/edu.itcoregroup.com\/?p=5709"},"modified":"2022-06-29T15:39:14","modified_gmt":"2022-06-29T13:39:14","slug":"3-esigenze-di-formazione-dei-professionisti-di-oggi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/edu.itcoregroup.com\/blog\/3-esigenze-di-formazione-dei-professionisti-di-oggi\/","title":{"rendered":"3 esigenze di formazione dei professionisti di oggi"},"content":{"rendered":"\n

Lo sappiamo: il cruccio di ogni professionista che lavora nelle risorse umane \u00e8 pianificare una formazione che abbia un impatto misurabile sulle persone.<\/p>\n\n\n\n

Quando si parla formazione professionale completa<\/a> serve tenere a mente che il successo si ottiene quando il risultato \u00e8 sia nell\u2019apprendimento tecnico delle competenze<\/strong>, ma anche in una visione pi\u00f9 completa, fatta di nuovi strumenti e possibilit\u00e0 che si aprono agli occhi del professionista.<\/strong><\/p>\n\n\n\n

E una buona pianificazione, possiamo ottenerla solo attraverso questi 3 passaggi:<\/p>\n\n\n\n

  1. Identificazione della necessit\u00e0<\/li>
  2. Momenti di scambio<\/li>
  3. Formazione e follow-up applicativi<\/li><\/ol>\n\n\n\n

    Non sempre i progetti formativi sono strutturati in modo corretto. Spesso manca quel qualcosa che rafforza le conoscenze trasmesse dal docente, sul luogo di lavoro.<\/strong><\/p>\n\n\n\n

    Esigenze di formazione: i professionisti di oggi vogliono sentirsi sicuri e capaci<\/strong><\/h2>\n\n\n\n

    Identificazione della necessit\u00e0: la personalizzazione<\/strong><\/h3>\n\n\n\n

    Programmi di formazione generici possono essere stimolanti ma, inevitabilmente, ci saranno situazioni in cui alcune persone seguiranno un corso incentrato su conoscenze che gi\u00e0 possiedono o che trovano irrilevanti per il loro lavoro.<\/p>\n\n\n\n

    La formazione su misura<\/a><\/strong> adotta proprio l\u2019elemento della personalizzazione per massimizzare l\u2019apprendimento.<\/p>\n\n\n\n

    Quale approccio? Quali metodi? Quali tecniche?<\/em>
    La risposta a queste domande aiuta a predisporre un progetto formativo molto pi\u00f9 efficiente<\/strong> di quelli standard.<\/p>\n\n\n\n

    Momenti di scambio: il trasferimento dell\u2019apprendimento<\/strong><\/h3>\n\n\n\n

    Esiste il \u201cgiusto momento<\/em>\u201d anche nella formazione professionale: \u00e8 importante offrire al lavoratore occasioni per mettere in pratica le competenze acquisite.<\/strong><\/p>\n\n\n\n

    Inoltre, la formazione deve essere attivata nel momento in cui i collaboratori vivono la giusta motivazione e sono pronti ad assimilare le conoscenze. \u00c8 cos\u00ec che il percorso porta a risultati concreti.<\/p>\n\n\n\n

    Follow-up: la valorizzazione del lavoro svolto<\/strong><\/h3>\n\n\n\n

    Aver un feedback sull\u2019apprendimento rende il partecipante consapevole del proprio sviluppo<\/strong>. Il professionista, a questo punto, ha bisogno che il lavoro fatto durante la formazione si rispecchi con col ruolo e le responsabilit\u00e0 che ricopre.
    Un passaggio fondamentale per consolidare il livello professionale, oltre che la soddisfazione individuale e aziendale.<\/strong><\/p>\n\n\n\n